Questa mattina, davanti alla sede della Regione Campania, si è svolto il presidio unitario, Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil, dei lavoratori del settore edile sul tema del rinnovo contrattuale al fine di sensibilizzare così le istituzioni sulle problematiche del mondo delle costruzioni.
”Abbiamo dinanzi a noi una situazione insostenibile – ha dichiarato Giovanni D’Ambrosio, Segretario Generale Filca Cisl Campania, – dall’inizio della crisi sono andati persi più di 50.000 (cinquantamila) posti di lavoro e migliaia di imprese hanno chiuso i battenti e soprattutto non si intravedono soluzioni all’orizzonte.
Sembra che tutto ciò per politici, istituzioni, imprenditori, media, sia un percorso normale ma non lo è affatto in una regione dove ci sono circa 2 miliardi di euro da spendere e che soltanto l’incapacità di più soggetti, unitamente al peso della burocrazia, non permette l’apertura di nuovi cantieri e il completamento di opere già finanziate. Chiediamo dunque la creazione di un tavolo permanente con le istituzioni per risollevare l’intero comparto e favorire la ripresa economica della nostra regione”.