«Giovedì 21 giugno, dalle ore 10.30 presiederemo la sede della Asl Napoli 1 al
Frullone per denunciare l’assoluta mancanza di senso di responsabilità e la latitanza del Generale
Scoppa il quale – nonostante i ripetuti tentativi di riprendere una interlocuzione finalizzata a trovare
le migliori soluzioni possibili per le tante crisi in atto – continua a sfuggire a qualsiasi dialogo con i
rappresentati dei lavoratori – ha dichiarato Salvatore Altieri, Segretario Generale della Funzione
Pubblica Cisl Napoli.
«Un caso eclatante riguarda, per esempio, l’ex Casa di Cura S. Stefano di via Caravaggio, a
Napoli. Una struttura con cinquanta posti letto, dove erano occupate 41 persone. A fine giugno per
loro scade la cassa integrazione in deroga e – se non si interviene con iniziative finalizzate al
reinserimento – vi saranno altri disoccupati senza reddito e altre professionalità, in questo caso di
Ostetricia e Chirurgia, senza più una possibile occupazione. Un “lusso” che la Regione Campania
non si può di certo permettere.
«Le soluzioni possibili esistono e in altri contesti, in situazioni simili sono già state sperimentate. Se
Scoppa smettesse questo arroccamento senza senso ci sarebbe la possibilità di intervenire
efficacemente per i lavoratori e per gli utenti di un servizio essenziale quale è la Sanità nell’area
partenopea» ha concluso Altieri.