Comunicato Stampa
Anziani salernitani soli in casa nel mirino dei truffatori: scatta ‘l’allarme estate’. Il monito di Giovanni Dell’Isola, segretario della Fnp Cisl provinciale: “Forze dell’ordine e istituzioni stiano più vicino a chi ne ha bisogno”.
“Anziani lasciati soli nelle città della provincia”: è l’allarme lanciato dal segretario generale della Cisl Pensionati di Salerno, Giovanni Dell’Isola, dopo la notizia dell’ennesima ‘truffa’ ai danni di una donna in pieno centro. Episodi preoccupanti per il sindacato cislino che, con l’avvento di agosto, rischiano di moltiplicarsi a macchia d’olio. “D’estate buona parte del territorio si spopola, soprattutto le città più grandi, e le persone escono sempre meno a piedi, gli anziani restano soli e sembra che per le strade non si viva più. Così si lascia spazio ai ladri. Che ci sia un problema di sicurezza a Salerno ed in provincia lo testimoniano i frequenti episodi verificatisi”, ha osservato Dell’Isola a proposito del fenomeno dei raggiri agli anziani. “Ma serve anche una risposta sociale. Non tutti, ma molti sono deboli, portati a fidarsi di sconosciuti solo perché hanno bisogno di parlare. Come sindacato, per questo, stiamo lavorando.
Ma, purtroppo, è la rete sociale tra istituzioni che manca”. La città di venti o trent’anni fa era fatta di cortili, di chiacchierate sul pianerottolo, di passeggiate, di nuclei familiari stabili nella stessa casa, di quartieri di facce note. L’estraneo, il malintenzionato, il questuante molesto, molto più difficilmente di oggi trovavano anziani soli da prendere di mira. “Oggi i figli, anche a causa della crisi, lavorano o vanno a vivere a lontano”, ha constatato Dell’Isola. “La sicurezza e la solidarietà sono i primi requisiti necessari alla vita della comunità”, ha spiegato Dell’Isola. “Deve sentirsi sicuro un pensionato quando rincasa la sera o tra le proprie mura domestiche. Per questo rivolgiamo un pressante appello a tutte le amministrazioni comunali salernitane e alle Forze dell’Ordine, che già espletano un servizio eccellente ed encomiabile sul territorio, di mettere in campo e intensificare tutte le ulteriori e possibili iniziative per evitare che gli anziani diventino bersagli di questi delinquenti e malintenzionati”.