Polizia municipale. In quattro rimettono mandato alla Cisl rivendicando propria “integrità etica e morale”.
Altieri (Fp Cisl Napoli): ora basta polveroni, Comune faccia chiarezza. Cisl prima a denunciare e chiedere confronto, attendiamo ancora risposte da Palazzo San Giacomo.
In merito alle questioni riportate dalla stampa e relative alla polizia municipale di Napoli, il Coordinatore Provinciale, Simona Orefice, il Responsabile Territoriale, Agostino Anselmi, il Coordinatore della Polizia Municipale Locale, Umberto Cacace e il Componente della Segreteria Aziendale Dario Dell’Aquila, hanno rimesso i propri mandati sindacali nelle mani del Segretario della Fp Cisl di Napoli, Salvatore Altieri, confermando piena adesione nella linea definita dall’Organizzazione.
Nella missiva si rivendica «l’integrità etica e morale» degli scriventi che rimettono il mandato in attesa che «la vicenda sia chiarita» e perché i medesimi avvertono «forte il dovere e la sensibilità di salvaguardare la nostra Organizzazione da qualsiasi indotto attacco denigratorio».
Il Segretario di Categoria Altieri, in uno con la Segreteria Generale della Cisl Campania guidata da Lina Lucci, ha preso atto della comunicazione pervenuta, ribadendo con forza quanto chiesto in tempi non sospetti. Non è più rinviabile che il Comune di Napoli, nell’esercizio delle proprie prerogative, faccia tutte le opportune verifiche, sanzionando eventuali comportamenti irregolari sia in capo ai lavoratori, sia in capo a chi ha il diritto dovere di vigilare ed eventualmente contestare permessi e distacchi e non lo fa.
«Per superficialità o per precisa volontà denigratoria si sta generando molta confusione su permessi, distacchi e diritti sindacali – ha dichiarato Salvatore Altieri, Segretario Generale della Fp Cisl di Napoli.
«Noi abbiamo chiesto già da tempo al Comune di Napoli, nelle sue varie articolazioni, di fare tutte le verifiche del caso. Stiamo facendo ulteriori approfondimenti anche all’interno per avere un quadro ancora più dettagliato da presentare nelle varie sedi. Il Comune di Napoli, finora, dal canto suo, non ha risposto a nessuna delle sollecitazioni a loro inviate e continua a nicchiare, come se sollevare questo polverone servisse a coprire i ben altri guai di questa Amministrazione Comunale – aggiunge Altieri.
«La sensazione forte è che sia in atto una guerra tutta interna a questa giunta e a questa maggioranza, che coinvolge anche alcuni pezzi di sindacato e alcuni dipendenti, e che si ripercuote invece su tutta la categoria e sui cittadini napoletani. I componenti della polizia municipale a cui vengono contestati comportamenti irregolari per senso di responsabilità hanno fatto un passo indietro in attesa di fare chiarezza. Ora basta – conclude Altieri – il Comune si assuma fino in fondo le proprie responsabilità».