Cgil-Cisl-Uil e Unione Industriali Napoli hanno firmato il 17 maggio 2016 un accordo quadro per contrastare le molestie e la violenza nei luoghi di lavoro. L’intesa si inserisce nell’ambito dell’Accordo delle parti sociali europee del 2007 e del patto nazionale tra Confindustria e Cgil Cisl Uil dello scorso gennaio. Tra gli obiettivi dell’intesa
- un’ampia diffusione del recepimento dell’accordo europeo, in particolare, nei confronti degli associati aderenti all’Unione industriale di Napoli, delle lavoratrici e dei lavoratori;
- la possibilità da parte delle aziende associate all’Unione Industriali di Napoli di adottare, all’interno delle unità produttive, la dichiarazione allegata all’Accordo Quadro Nazionale avente ad oggetto la non tollerabilità di comportamenti che si concretizzino in molestie e/o violenza;
- l’individuazione sul territorio delle procedure di gestione più adeguate che colgano lo spirito dell’accordo;
- l’impegno di dare attuazione alla procedura informale prevista dall’Accordo Europeo al punto 4 “Prevenire, individuare e gestire i casi di molestie e violenza” con l’ausilio di un “Tavolo Congiunto Permanente”, istituito presso la sede dell’Unione Industriali di Napoli, al fine di individuare le strutture sul territorio più adeguate ad assicurare assistenza alle vittime di violenze e molestie
Hanno sottoscritto il protocollo d’intesa il Coordinatore dell’Area Metropolitana Cisl, Gianpiero Tipaldi, i Subcommissari territoriali di Cgil, Alfredo Garzi, e Uil, Osvaldo Nastasi e il Presidente dell’Unione Industriali, Ambrogio Prezioso.