Che errore svendere le aziende pubbliche: sono i nostri gioielli
Caro direttore, il dibattito innescato dall’editoriale di Alberto Alesina e Francesco Giavazzi sulle privatizzazioni ci ha riportato indietro nel tempo e precisamente ai primi di giugno del 1992 quando a bordo del panfilo della famiglia reale inglese «Britannia», in una riunione di esponenti della finanza internazionale e del mondo imprenditoriale italiano, si decise di vendere gran parte delle aziende pubbliche (Iri, Ina e Imi) per fare cassa, senza alcuna strategia industriale e senza alcun disegno di democrazia economica e di partecipazione dei lavoratori. […] Leggi l’articolo