“Abbiamo sottoscritto un accordo frutto di due anni di una vertenza durissima”. Così Salvatore Capone della Segreteria Nazionale Fistel Cisl commenta la conclusione della trattativa sulle vertenza Gepin che “che salva tutti i lavoratori di Roma e Napoli e che rende giustizia al lavoro della Cisl, della Uil e della Ugl”. “È mancata la firma della Cgil – continua Salvatore Capone – così come avvenuto in occasione dell’accordo separato del 5 settembre “. “Ma per noi era prioritario dare una risposta a dei lavoratori che da qui a qualche giorno – osserva ancora – non avrebbero più avuto il sostegno al reddito”. “Ho sempre confidato nel lavoro di squadra” spiega Salvatore Topo Segretario Generale Fistel Cisl Campania ” è ho apprezzato lo sforzo fatto dal Ministero che nella persona del viceministro Teresa Bellanova ha condotto fin dall’ inizio con autorevolezza e responsabilità una vertenza tortuosa “. “Il contributo della Regione Campania rappresentata dall’assessore Sonia Palmeri – aggiunge il dirigente sindacale Campano – è stato lodevole e ha permesso ai lavoratori napoletani con gli ammortizzatori sociali in scadenza di avere un sostegno al reddito fino all’ assunzione programmata per il 30 settembre prossimo”. “Una grandissima soddisfazione per la pervicacia con la quale abbiamo condotto questa vertenza ” aggiunge Giuseppe Di Marzo Segretario Regionale Fistel Cisl Campania e continua ” siamo sempre stati convinti che saremmo riusciti a trovare una soluzione e abbiamo lavorato duramente insieme ai lavoratori che ci hanno sempre sostenuto “. “Abbiamo fatto l”impossibile” continua il sindacalista ” per riuscire a trovare una soluzione che oggi annunciamo con enorme soddisfazione ma che purtroppo non è stata condivisa da tutti poiché permangono ancora organizzazioni sindacali che sui drammi umani ci fanno ideologia e politica”.