Lucci: Napoli e la Campania da sempre in prima linea contro le guerre e per la solidarietà.
La Cisl a Napoli e in Campania, così come in tutta Italia aderisce con convinzione all’iniziativa “La marcia delle donne e degli uomini scalzi” che si terrà venerdì prossimo, 11 settembre, a Napoli, come in molte altre città italiane. L’iniziativa nasce per provare a costruire risposte certe all’esodo di massa che sta interessando tutta l’Europa e sostenere le migliaia di persone costrette a lasciare casa e Paese con il sogno di salvare la propria vita e quella dei familiari. L’appuntamento partenopeo è per le ore 17 con partenza da Piazza del Plebiscito.
“Napoli e la Campania sono da sempre in prima linea quando si tratta di mobilitarsi per chi vive condizioni di grave difficoltà, come sono le migliaia di persone che arrivano in Europa disperate e alla ricerca di un futuro. La marcia delle donne e degli uomini scalzi dell’11 settembre a Napoli sia anche un segnale forte contro la criminalità organizzata, che spesso assolda e sfrutta proprio chi viene da altri Paesi e vive in condizioni di estrema difficoltà – dice Lina Lucci, segretario generale della Cisl Campania -“.
L’appuntamento di venerdì prossimo servirà a promuovere e rilanciare i quattro punti della piattaforma nazionale della Marcia: certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature; accoglienza degna e rispettosa per tutti; chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti; creazione di un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino.
“L’auspicio è che sia solo l’inizio di un percorso di cambiamento che chiede a tutte le donne e a tutti gli uomini sul piano internazionale di capire che non è in alcun modo accettabile quanto in tante aree non distanti dal nostro Paese si perpetra a danno di intere popolazioni”, conclude Lina Lucci.