Avvenire. Intervento di Annamaria Furlan.
“L’Europa deve diventare un decisivo vettore di sviluppo economico, di coesione e di giustizia sociale. Serve una svolta. Non possiamo accettare in maniera passiva la logica degli “ultimatum” da parte della Commissione Europea con la richiesta di ulteriori manovre correttive”. Leggi l’articolo