Avvenire. Intervento di Annamaria Furlan.
Non sono mai stata una grande appassionata di calcio, ma credo che meriti una qualche riflessione la decisione della Federcalcio di annullare l’ingiusta squalifica al calciatore ghanese Sulley Muntari che aveva abbandonato per protesta il terreno di gioco la scorsa domenica dopo essere stato insultato dai cori razzisti”.