“Il decreto del Governo va cambiato. L’elenco delle attività produttive che possono rimanere aperte è stato troppo ampliato- Proprio pensando a quel che stanno patendo Bergamo e la vostra terra, non possiamo continuare a tenere aperte le fabbriche in maniera indistinta. Ai ministri Gualtieri (Economia, ndr) e Patuanelli (Sviluppo Economico, ndr) diremo che la priorità è fermare il contagio: chiudere tutte le attività non essenziali è non solo doveroso ma una necessità. (..)