“Il Governo deve sciogliere in maniera chiara e trasparente tutti i nodi del decreto per Genova a cominciare da quello delle risorse per la ricostruzione del ponte collassato il 14 agosto scorso. Le assicurazioni verbali dei Ministri nelle trasmissioni televisive non bastano più e non sono sufficienti. E’ un appello forte ed accorato che vogliamo lanciare come sindacato. (…) Qui è in gioco la credibilità del “sistema paese” e non solo quella dei partiti che guidano in questo momento il Governo. Un impegno chiaro, preciso. Genova è una città operosa, ha resistito a tante tragedie nel corso della sua storia. (…) Ma ora bisogna decidere, dando risposte definitive alla comunità genovese ed a tutto il Paese che sta seguendo questa vicenda con grande tensione emotiva e preoccupazione”…