Da un lato garantire la continuità di una società strategica per la regione, quale è Sviluppo Campania, dall’altro assicurare alla professionalità espressa dai lavoratori quella tranquillità operativa che può essere conseguenza unicamente di un piano pluriennale di commesse, in grado di conseguire il raggiungimento dell’obiettivo sociale e lo sviluppo del territorio. E’ la richiesta dell’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori di Sviluppo Campania – società finanziaria della Regione Campania- riunitasi nei giorni scorsi alla presenza per la First Cisl del segretario generale Anna Borriello e delle Rsa aziendali Gianluca Troncone e Rosanna Bianco. “Da anni i lavoratori non riescono a trovare una tranquillità operativa –sostiene Borriello – continuamente turbata dall’incertezza sul loro futuro lavorativo, dovuto anche agli avvicendamenti politici che ogni quattro anni creano una stasi nella gestione e una difficoltà nel dialogo con la proprietà”. L’assemblea si è riservata di proclamare lo stato di agitazione sindacale, dando mandato alle Organizzazioni sindacali di porre in essere le iniziative di mobilitazione ritenute più opportune.