Domani (9.30, Palazzo Armieri) convegno Cisl sul PAC. Intervengono Lucci, Ermanno Russo, Rimoldi (Fnp nazionale), Gargiulo (Fnp Campania)
P.A.C. un’occasione da non perdere. Convegno promosso da Cisl Campania e Fnp. Tutti i soggetti responsabili intorno allo stesso tavolo per evitare ritardi a danno dei più deboli
La Cisl Campania e la Fnp (Federazione nazionale pensionati) regionale promuovono il convegno “Piano Azione Coesione P.A.C. – 214.678.200 euro da spendere in Campania. Un’occasione da non perdere”.
L’appuntamento è venerdì 25 ottobre (ore 9:30) presso Palazzo Armieri, via Nuova Marina 19/C – Napoli.
Intervengono:
Lina Lucci, Segretario Generale Cisl Campania,
Giuseppe Gargliulo, Segretario Generale Fnp Cisl Campania,
Attilio Rimoldi, Segretario Nazionale Fnp-Cisl
Paola De Cesare, Coordinatrice Task Force istituzionale Coesione Campania
Maria Femiano, Direttore U.O.C. Integrazione socio-sanitaria Asl Na 2 Nord
Angela Improta, Direttore U.O.C. Tutela – Trasparenza e Comunicazione Asl Na 3 Sud
Giuseppe Carannante, Autorità di Gestione Por-Fse 2007/2013
Ermanno Russo, Assessore Politiche sociali Regione Campania
Previste le testimonianza di Carmine De Blasio (Ambito 5 Av), Vincenzo Giordano (Ambito 4 Bn), Francesca Palma (Ambito 4 Ce), Porfidio Monda (Ambito 30 Na), Giovanni Russo (Ambito 9 Sa).
Il Piano di Azione Coesione Servizi di cura alle persone mira all’aumento delle prestazioni socio – assistenziali in favore degli anziani presi in carico dall’Assistenza Domiciliare Integrata ADI e alla creazione di 18.000 nuovi posti in asilo nido al fine di rafforzare l’offerta dei servizi di cura per alleggerire il carico di lavoro familiare consentendo a più donne di entrare nel mercato del lavoro (come previsto dalla direttiva di Lisbona). Per il raggiungimento di questi obiettivi alla Regione Campania sono stati destinati 214.678.200 di euro ripartiti tra gli Ambiti Territoriali.
Molti Ambiti Territoriali, però, risultano ancora inadempienti e si profila il rischio di ritardi.
Per questa ragione la Cisl Campania richiama ognuno alle proprie responsabilità e invita tutti a discuterne in un appuntamento pubblico per cogliere per tempo e al meglio una opportunità dedicata a chi ha più bisogno.