“Quello che sta accadendo sulle partecipate ricorda una celebre commedia di Edoardo Scarpetta, “II medico dei pazzi”, con una sola, grande differenza: lì il protagonista deve districarsi tra savi che sembrano pazzi, qui – spiace constatarlo – non ci sono equivoci: siamo in presenza di un vero e proprio manicomio “. […] Leggi l’articolo