Con sentenza del 9.9.2015 la Corte di Appello di Napoli ha affermato il principio secondo cui anche per i contratti di somministrazione nel pubblico impiego è indispensabile, oltre alla forma scritta, anche la specificazione della causale delle esigenze che ne hanno determinato il ricorso.
A tal proposito, il giudice del secondo grado ha chiarito che la delibera con cui l’Ente giustifica il ricorso al contratto di somministrazione per procacciarsi mano d’opera da utilizzare per finalità pubbliche non soccorre a sanare il vizio del contratto stesso quando è stipulato senza la specificazione della causale.
Con tale principio la Corte di Appello di Napoli ha riformato la Sentenza del Tribunale di Benevento che aveva rigettato la domanda del lavoratore che, assistito dal giuslavorista Avv. Domenico Carozza, ha censurato i motivi del rigetto con le ragioni accolte dal giudice di secondo grado partenopeo che ha condannato la Provincia di Benevento a risarcire i danni.