Domani, 9 febbraio 2012, dalle ore 10.00 il Sindacato Confederale della
Campania di Poste Italiane scende in piazza, con un sit-in al Corso Meridionale, presso sede della
Direzione Regionale del Recapito Campano.
«L’azione si rende necessaria – ha detto Enzo Caracciolo, Segretario Generale SLP-CISL
Campania – perché Poste Italiane Spa ha deciso di non prorogare l’appalto relativo a due lotti dei
Comuni di Aversa e Casoria, che fino ad oggi ha assicurato la consegna delle raccomandate in
quei territori, con una media giornaliera superiore a 2.000 consegne»
«La improvvisa decisione oltre a determinare gravi disservizi per la paralisi delle consegne in zone
ad alta densità abitativa della Campania, contestualmente ha prodotto la perdita di 22 posti di
lavoro a fronte di un servizio utile per la collettività».
«Ancora una volta Poste Italiane SpA ha assunto decisioni unilaterali – ha concluso Caracciolo –
che stanno producendo ulteriore disoccupazione e contestualmente una caduta di credibilità
dell’Azienda stessa che assume iniziative in contrasto con gli obiettivi di efficacia ed efficienza dei
servizi e con gli interessi generali del Paese».