Le Segreterie Regionali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, ritengono insoddisfacente l’incontro tenutosi presso la Giunta Regionale della Campania a Santa Lucia, il 28 luglio 2014, sulla vertenza Astir/Campania Ambiente e Servizi.
Le Organizzazioni Sindacali stigmatizzano il comportamento dell’Assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, da tempo assente ai tavoli negoziali, e al tempo stesso confermano la strategicità di Campania Ambiente e Servizi per le bonifiche territoriali e ambientali in una regione fortemente devastata.
Nel merito della vertenza in atto, le Organizzazioni Sindacali ribadiscono:
- l’urgente necessità di ripristinare la Cassa Integrazione in deroga ferma al 31 marzo u.s.;
- l’accelerazione del cronoprogramma per il trasferimento di tutti i lavoratori interessati come da accordi sottoscritti e verbali prodotti in Campania Ambiente e Servizi, presso l’Assessorato al Lavoro e alla Cabina di Regia della Giunta Regionale della Campania;
- la massima trasparenza nell’applicazione dei criteri di legge per la selezione dei lavoratori interessati al trasferimento nella nuova Società Campania Ambiente e Servizi.
Le Organizzazioni Sindacali proclamano lo stato di agitazione generale di tutti i lavoratori Astir, anche con il presidio presso il Consiglio Regionale della Campania, per sollecitare tutti i gruppi consiliari e le forze politiche per l’approvazione dell’emendamento al collegato alla legge di stabilità regionale sulla Cassa Integrazione in deroga annunciato dalla Giunta Regionale.
Cgil, Cisl, Uil e Ugl chiedono l’autorevole intervento del Presidente della Giunta Regionale per il rispetto degli impegni sottoscritti dall’Ente Regione nell’ambito del Contratto Campania e sullo specifico della vertenza in corso.
Ribadiscono fin da ora che, in caso di mancata approvazione del richiamato emendamento sulla Cassa Integrazione in deroga, chiederanno che tutti i lavoratori siano immediatamente trasferiti in Campania Ambiente e Servizi.
Le Segreterie Regionali di CGIL, CISL, UIL, UGL della Campania.