Saranno oltre cinquemila i pensionati campani che parteciperanno alla manifestazione nazionale del 19 maggio a Roma promossa da Cgil Spi, Fnp Cisl e Uilp-Uil per rivendicare “diritti e dignità”. I motivi della mobilitazione sono stati illustrati, nel corso di una conferenza stampa a Napoli.
“Chiediamo rispetto e dignità di essere pensionati ed anziani in questo Paese – hanno affermato i sindacalisti – evidenziando che in Campania su una popolazione di oltre un milione e mezzo di pensionati è in aumento la percentuale delle famiglie che non arriva a fine mese. La crisi economica ha reso le famiglie sempre più’ povere e indebitate e i pensionati non riescono più’ ad essere l’ammortizzatore sociale”. E sulla convocazione del ministro Poletti prevista per il 24 maggio hanno sostenuto che “attiene a una specificità , mentre sul tavolo rimane tutto il resto della vertenza a cominciare dalla separazione tra previdenza e assistenza come avviene nel resto dell’Europa e la difesa delle pensioni di reversibilità. “Su questo punto – hanno evidenziato – poniamo un problema di carattere costituzionale perché i contributi sono stati versati anche per rendere le pensioni reversibili”. Tra le richieste al Governo la questione della modifica della legge Fornero “per facilitare la flessibilità’ in uscita e permettere l’entrata dei giovani nel mondo del lavoro”, la tutela del potere d’acquisto delle pensioni; il recupero del danno prodotto dal blocco della rivalutazione, uguali detrazioni fiscali per lavoratori dipendenti e pensionati, l’estensione degli 80 euro alle pensioni più’ basse, maggiori risorse per l’invecchiamento della popolazione e una legge quadro per la non autosufficienza. “In Campania- hanno concluso i sindacalisti- la situazione è molto grave se si pensa alla crisi occupazionale. Il tema pensioni non interessa solo i pensionati ma tutti i cittadini”.
Le Notizie, Notizie dalle Federazioni di categoria
“A testa alta”: oltre 5 mila i pensionati che il 19 dalla Campania andranno a Roma
Previous ArticleFurlan: Grillo e l’ insulto a Sadiq Khan