Al Presidente della Giunta
della Regione Campania
On. Stefano Caldoro
Al Coordinatore della Cabina di regia
regionale per la gestione della crisi e dei
processi di sviluppo
Avv. Severino Nappi
All’Assessore alle Attività Produttive
della Regione Campania
On. Fulvio Martusciello
All’Assessore all’Istruzione
della Regione Campania
Prof.ssa Caterina Miraglia
Napoli, 7 marzo 2014
Oggetto: Bandi Piano Azione e Coesione
Carissimi,
la pubblicazione dei bandi del MISE di cui alla circolare del 13 febbraio u.s., a valere sulle risorse del Piano Azione e Coesione, il primo relativo alla riqualificazione delle aree della Campania colpite da crisi industriale ed il secondo riferito alla diversificazione e riqualificazione delle PMI delle succitate aree, impongono un protagonismo responsabile dei soggetti istituzionali e sociali ed una adeguata e trasparente tempistica nella gestione delle procedure previste dai bandi stessi.
Ciò al fine di evitare il ripetersi dei devastanti errori del passato che hanno reso improduttivi i cospicui investimenti realizzati, senza che sia stato assicurato alcun risultato né sul piano dello sviluppo né su quello dell’occupazione. Si sottolinea altresì che numerose crisi industriali e vertenze territoriali, già all’attenzione della Cabina di Regia, potrebbero, ad avviso della scrivente, trovare opportuni percorsi condivisi utili ad accompagnare soluzioni possibili nella direzione della crescita dei livelli occupazionali.
In tale prospettiva e per assicurare il più corretto sviluppo del processo, Vi chiediamo l’immediata attivazione di un tavolo permanente della Cabina di Regia per la gestione delle crisi e per lo sviluppo volto a garantire il più proficuo e corretto utilizzo delle risorse, in particolare attraverso l’attivazione di azioni di animazione, di monitoraggio e governo dei processi, in un quadro di massima trasparenza del percorso di assegnazione degli incentivi.
A tal fine, richiamiamo l’attenzione del Presidente Caldoro sulla necessità di assicurare quella interassesorialità indispensabile a favorire una reale integrazione dei processi e la qualificazione della spesa, per seguire concretamente gli obiettivi su richiamati di nuova occupazione e crescita del territorio.
Se così non fosse, rischiamo di mettere in campo, ancora una volta, un’azione importante dal punto di vista dell’impegno economico, ma meramente “di facciata” dal punto di vista dei risultati che sarà in grado di produrre.
Auspichiamo che la discussione in seno al tavolo permanente venga estesa anche alla finalizzazione delle risorse destinate al Programma Garanzia Giovani “Campania”, con il pieno coinvolgimento, altresì, dell’Assessorato all’Istruzione.
La nostra Organizzazione conferma la disponibilità a sostenere tutti i percorsi che, fedeli a queste caratteristiche, mirino esclusivamente allo sviluppo della Campania attraverso un impiego efficace delle risorse pubbliche. Pena la perdita di credibilità dell’azione della Giunta Regionale.
Nel ricordare che la scadenza dei bandi è prevista per il 16 aprile p.v., si resta in attesa di una urgente convocazione.
Il Segretario Generale CISL Campania ( Lina Lucci )