Dopo quanto verificatosi all’ultimo incontro del 30 ottobre, le OO.SS. unitarie,
unitamente alle altre associazioni, avevano espresso un giudizio negativo sulla qualità
dell’approfondimento, circa l’andamento della spesa complessiva dei Fondi europei e sui Grandi Progetti.
E avevano chiesto un nuovo tavolo alla presenza di Caldoro e degli Assessori competenti.
“Diamo atto che nel corso del confronto di oggi Caldoro e Cosenza hanno ricucito lo strappo,
illustrando nel dettaglio target di spesa e Grandi Progetti – hanno dichiarato Cgil, Cisl, Uil e Ugl
della Campania.”
“Adesso subito due tavoli: il primo sulla declinazione territoriale della riprogrammazione del Piano
d’Azione Coesione 2, per riempirlo di contenuti al fine di garantire ricadute sul territorio in termini
economici e di incrementi occupazionali; l’altro di aggiornamento continuo della spesa e delle
attività dei Grandi Progetti per arrivare a lotti funzionali entro il 2015”.