All’Amministratore Delegato
CO.NA.TE.CO. SpA
Dott. Pasquale Legora De Feo
Napoli, 26 luglio 2013
Dottore,
come a Lei sicuramente ben noto la CISL della Campania è da sempre impegnata per il superamento della grave emergenza economica e finanziaria in cui versa la nostra regione. Un lavoro coordinato e praticato in uno con la Confederazione Nazionale, affinché le esigue risorse disponibili siano finalizzate, attraverso l’individuazione di priorità, alla crescita economica ed occupazionale del territorio.
Tale impostazione ha determinato in questi anni un nuovo approccio al sistema delle relazioni industriali. Non più conflittuale, ma propositivo e partecipativo.
In altre parole, questa Organizzazione ha sostenuto (e sostiene) nel confronto istituzionale tutte quelle imprese che decidono di investire nel nostro territorio. Come pure continua a difendere con i denti quelle che decidono di restare in Campania, attraverso un lavoro qualificato e pressante finalizzato a creare tutte quelle condizioni utili a generare competitività del sistema produttivo e incrementi occupazionali.
A fronte di questa impostazione, spiace essere venuti a conoscenza di Sue pesanti dichiarazioni, rese nel corso del confronto sindacale di ieri 25 luglio, lesive dell’immagine della nostra Organizzazione.
Attribuire alla Cisl la responsabilità del taglio della contrattazione di secondo livello, nonché la soppressione dei buoni ticket, è – come a Lei noto – assolutamente falso e, pertanto, passibile di querela.
Ricondurre poi questi temi, oggetto esclusivo di contrattazione aziendale, alla discussione in itinere con l’Ente Regione sui Contratti di Programma denota una totale mancanza di conoscenza degli istituti contrattuali nonché degli strumenti di programmazione negoziata.
Le risorse di cui ai Contratti di Programma sono da ascrivere in speciali capitoli di spesa comunitaria e/o nazionale, con una finalità che a Lei non sfuggirà certamente e che – ci preme qui sottolineare – sono relative a nuovi investimenti e nuova occupazione.
Alla luce di quanto appena esposto, appare evidente che le Sue affermazioni, oltre che essere prive di fondamento, sono strumentali e pericolose per le tensioni che esse possono scatenare tra i lavoratori del settore tutto – già in forte disagio – nei confronti della Cisl e di quanti essa rappresenta in Campania.
Le chiedo pertanto di assumere ogni utile iniziativa tesa a ripristinare una correttezza d’informazione e soprattutto il rispetto nei confronti della nostra Organizzazione.
La informo inoltre che, fortemente preoccupati del clima che queste affermazioni hanno generato, abbiamo già provveduto ad informare le Autorità di pubblica sicurezza nella persona del Questore di Napoli, Dott. Luigi Merolla.
Distinti saluti.
Il Segretario Generale FIT CISL Campania ( Giuseppe Esposito )
Il Segretario Generale CISL Campania ( Lina Lucci )