Napoli, 23 marzo 2018 – “Il ricordo delle vittime deve farci riflettere sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Un tema che non deve essere solo uno slogan ma l’indicazione di una vera e propria regola di vita indispensabile in ogni azienda, per ogni impresa. Un obbligo di legge e una sfida. Quella dell’azzeramento degli infortuni, sfida che deve vedere impegnate e coinvolte fianco a fianco, quotidianamente tutte le forze sociali, politiche, istituzionali”. La Cisl Campania commemora oggi i 42 lavoratori caduti sul lavoro mentre erano impegnati nella costruzione della galleria di derivazione per la centrale Enel di Monte Lungo, in provincia di Caserta e di cui oggi si celebra il 66° anniversario. Presenti per la sindacato il segretario regionale Salvatore Topo e il segretario generale della Cisl di Caserta, Giovanni Letizia. “Sui temi della salute e della sicurezza nei posti di lavoro bisogna fare di più con investimenti e risorse, attraverso la prevenzione e la formazione, con maggiori verifiche e rigorosi controlli. I costi della mancata prevenzione sono ancora oggi altissimi sia a livello economico che in vite umane e questo non è più ammissibile: lo dimostrano i tanti morti ed infortuni che si registrano ogni anno. La tutela della sicurezza, della propria persona e di quella altrui, è un diritto ma prima ancora un dovere sociale – affermano i sindacalisti. – Quindi formazione, responsabilizzazione e cultura del lavoro sono i valori che dobbiamo trasmettere in particolare alle giovani generazioni”.