Prima volta nella Fai nazionale (la federazione agroalimentare-ambientale della Cisl) di una donna in segreteria. Si tratta di Raffaella Buonaguro, attualmente nella segreteria della Fai Campania, eletta a conclusione del Congresso nazionale svoltosi a Riccione che ha riconfermato alla guida Luigi Sbarra. La Buonaguro che ha ricoperto diverse cariche anche a livello partenopeo, si è sempre distinta per una scrupolosa azione volta alla tutela dei lavoratori della categoria, sempre più penalizzati negli ultimi tempi. Molteplici le vertenze affrontate e quelle ancora aperte. Basta citare la legge contro il caporalato, una ridefinizione più equa delle regole pensionistiche che non penalizzi i lavoratori e gli stagionali del settore agroalimentare e della pesca, la contrarietà per l’abolizione in toto dei voucher, le manifestazioni per il settore forestale per renderlo più efficiente e produttivo, la legge di riordino regionale per i Consorzi di Bonifica che vivono un profondo dissesto economico-finanziario. La Buonaguro nel suo intervento ha sottolineato la necessità di una sinergia di intenti e di azione politica, istituzioni, associazioni sindacali e datoriali nei settori di competenza della federazione , strategici per rilanciare il territorio campano e contrastare il lavoro nero, il capolarato e la concorrenza sleale. Alla neo eletta segretaria sono stati formulati i migliori auguri sia dal segretario confederale e commissario della Cisl Campania Piero Ragazzini, che dai dirigenti delle strutture del sindacato campano.