Fistel. Almaviva: ha prevalso il buon senso

“Oggi ha prevalso il buon senso e il grande senso di responsabilità che da sempre contraddistingue i lavoratori Almaviva del sito di Napoli e che alla luce della vittoria schiacciante del SÌ con 547 voti a favore dell’accordo ha fatto la differenza “. Con queste parole di grande soddisfazione il segretario generale della Fistel Cisl Campania commenta il voto di oggi che ha salvato l’occupazione del sito di via Brin. ” Con il voto di oggi – prosegue Topo – i lavoratori di Almaviva Contact Napoli mettono al sicuro il proprio posto di lavoro per tutta la vigenza dell’accordo approvato col referendum. Ma c’è di più: i lavoratori e con essi le organizzazioni sindacali accettano una sfida ambiziosa che si tradurrà, se ciascuno farà la sua parte, nella messa in sicurezza dell’azienda e nel rilancio del sito produttivo di Napoli. Questa è stata una trattativa in salita fin dal primo giorno, con 2500 licenziamenti sempre sul tavolo e con un’azienda che non ha ceduto mai nemmeno di un millimetro dalle richieste di abbattimento del costo del lavoro poste all’inizio come condizione indispensabile per scongiurare i licenziamenti. Ed ha dimostrato che non scherzava quando ha licenziato 1666 lavoratori di Roma per la mancata firma a dicembre da parte delle Rsu di quel sito produttivo sul percorso individuato. C’è da comprendere, quindi, da parte di tutti che i margini per ipotizzare altre soluzioni meno traumatiche per i lavoratori di Napoli non c’erano assolutamente. Si è provato, però, a scrivere un testo ampio e articolato con vincoli e garanzie. È tutta qui la sfida da cogliere. Se ognuno farà la sua parte, il pareggio di bilancio sarà raggiunto molto prima della scadenza dell’accordo prevista per il 2020 e si recupererà molto presto gran parte di quanto sacrificato oggi con l’applicazione dell’accordo stesso, fino ad un massimo del 50%. I lavoratori oggi hanno fatto la loro parte. Lavoriamo tutti affinché anche l’azienda sia costretta dai fatti e dai numeri a fare la sua. In questo, un ruolo chiave lo sta già giocando la Regione Campania che con l’assessore al lavoro Palmeri ha già garantito importanti stanziamenti per sostenere con fatti concreti il progetto di rilancio del sito Almaviva. Già il prossimo 27 febbraio ci sarà un incontro in assessorato per scendere nel dettaglio delle misure stanziate”.  Conclude poi non potendo non ricordare l’altra difficile vertenza del settore in Campania: ” La Fistel Cisl proseguirà come sempre ha fatto a lavorare per salvaguardare l’occupazione del nostro territorio. La vertenza Almaviva non può non richiamare alla mente quella riguardante i 220 lavoratori ex Gepin di Casavatore per i quali ancora oggi non è stata trovata una soluzione.  Attendiamo fiduciosi che in tempi brevi il Ministero dello sviluppo economico accolga la nostra richiesta unitamente a quella di Uilcom e convochi un tavolo a Roma”.