Tagli lineari alle risorse e ai servizi, aumento del prelievo dalle tasche dei cittadini in termini di tassazione e politiche sanitarie deboli. La Cisl Campania spiega così gli effetti della strada seguita da governo e Regione per azzerare il deficit della sanità pubblica, un’operazione «pagata a caro prezzo dai cittadini e dai lavoratori del settore», che non ha consentito la riduzione del divario tra nord e sud soprattutto nell’erogazione dei servizi. […] Leggi l’articolo