La scelta di non organizzare alcun evento a Napoli nel giorno del Primo Maggio divide i sindacati. Il segretario cittadino della Cgil, Federico Libertino, come già quello regionale Franco Tavella, fa autocritica, riconosce l'”errore di sottovalutazione” e spiega che la decisione è stata dettata dall’esigenza di consentire maggiore partecipazione alla manifestazione nazionale di Pordenone. Non ci stanno a sentir parlare di errore invece Anna Rea, della Uil, e Lina Lucci, della Cisl. […] Leggi l’articolo
Parlano di Noi, Ufficio Stampa e Comunicazione
La Repubblica NA – Primo Maggio senza festa, sindacati divisi
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