Le Notizie, Notizie dalle Federazioni di categoria

Fiba – Rinnovo CCNL, riuniti a Napoli gli attivi unitari

All’Hotel Mediterraneo si è discusso della piattaforma da portare in assemblea

Il giorno 17 aprile, all’Hotel Mediterraneo di Napoli, si sono riuniti i quadri sindacali delle OO.SS per la presentazione della piattaforma contrattuale  che sarà poi portata all’attenzione dei lavoratori attraverso le assemblee di settore.
A presiedere la seduta e ad aprire i lavori è stato il  segretario nazionale della Fiba,  Giacinto Palladino, che ha sottolineato che quello dell’unitarietà è un valore essenziale che va consolidato e preservato in questa fase, ribadendo poi il valore del documento elaborato dal sindacato sul nuovo modello di banca.
La trattativa per il rinnovo del CCNL si annuncia particolarmente complessa, come d’altronde era emerso il 16 settembre del 2013 quando l’ABI aveva disdettato unilateralmente il contratto. Successivamente, con un atto di responsabilità, la disdetta è stata ritirata, ma l’area manageriale non ha mai smesso di agitare il fantasma della crisi proponendo come unica soluzione la riduzione dei costi attraverso tagli del personale.
Le OO.SS hanno invece scelto di avvalersi anche del parere di esperti del settore per impostare la trattativa rispetto al nuovo modello di banca: progetti su come aumentare i ricavi, ad esempio, e poi una piattaforma snella e tesa alla salvaguardia del potere di acquisto delle retribuzioni,  al rafforzamento delle tutele dei lavoratori , al recupero delle professionalità anche attraverso l’ eventuale riconversione verso nuove attività e l’ampliamento degli ambiti di applicazione del contratto, estendendolo a tutti i settori produttivi soggetti alla vigilanza di Banca d’Italia e Consob. Auspicabile, poi, che finalmente ci sia una informazione preventiva o quantomeno tempestiva sui piani industriali per capire le eventuali ricadute sul personale.
Grande attenzione anche alla contrattazione di II livello,  che ABI invece definisce “improponibile”, e a tutto quello che riguarda la sfera personale: conciliazione tempi vita – tempi lavoro, ampliamento banca ore, part-time, obbligo dell’azienda di adeguato preavviso in caso di  modifiche dei turni di lavori, congedi parentali ad ore, e possibilità di usufruire di un’aspettativa retribuita all’80% da restituire poi con trattenute  rateali del 20% mensile al rientro in servizio. Sottolineata anche la necessità di rivedere gli inquadramenti perché alcune figure professionali non sono in linea con le attuali attività.  Servono modelli innovativi che siano basati sulle esigenze del mercato, e non legati a quelle pressioni commerciali che stanno diventando davvero insopportabili. Riflettori puntati anche sui compensi dei Top Manager, invitati ancora una volta alla sobrietà e a mantenere la loro retribuzione al rapporto 1/20 rispetto a quella media.

di Donatello Giannetti

Previous ArticleNext Article

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi